In contrasto tra di loro, in disaccordo con il mondo, felicemente inadattabili. Per Corrado Nuzzo e Maria Di Biase non valgono né il detto “chi si somiglia si piglia” e neppure “gli opposti si attraggono”, perché nulla li accomuna e tutto li allontana. Eppure, nonostante questo, da svariati anni continuano a stare insieme nella vita e in scena: perché? Perché amano le diversità, perché si sentono dei pesci fuor d’acqua, perché sono degli outsider, ma soprattutto perché con il loro disagio fatturano.
Con un metodo empirico consolidato questi due fini studiosi dell’animo umano cercheranno insieme al pubblico di codificare il presente, riducendo al minimo il confronto con il passato e la paura per il futuro. Vittime come tutti dell’inciviltà digitale che semplifica il contenuto, asseconda la pigrizia, indebolisce la memoria, cercheranno nonostante tutto di privilegiare l’analisi rispetto al giudizio concedendosi il lusso di fermarsi un attimo e raccontare i disastri che vedono intorno a loro.
Consapevoli che non si può ridere di tutto e di tutti, rimangono comunque convinti a provarci fino in fondo. In questo spettacolo troveranno un punto di accordo o resteranno totalmente incompatibili? Lo scoprirete solo a teatro.
Dopo il grande successo di Delirio a due di Eugène Ionesco per la regia di Giorgio Gallione, che in due anni di tournée ha collezionato innumerevoli sold out in tutta Italia, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase tornano al teatro in cui sono essi stessi autori, con uno spettacolo fortemente voluto che prende spunto dalla loro vita (anche di coppia) e dall’osservazione curiosa di quella degli altri. Per Totalmente incompatibili si affiancano nuovamente alla coproduzione Agidi e Nido di Ragno.