Il giovane fiorentino Giovanni Ortoleva, menzione speciale nel concorso “Registi under 30” della Biennale di Venezia 2018, firma la regia di quella che molti critici considerano la migliore commedia di Shakespeare. Sulle coste dell’Illiria l’amore si diffonde a ritmo endemico. Il duca Orsino è innamorato di Olivia, ricca contessa che si nega alla sua vista per onorare il ricordo del fratello scomparso.
Quando nel paese arriva Viola, una giovane reduce da un naufragio che prende servizio dal duca travestendosi da uomo, la ragazza si innamora perdutamente di Orsino e fa innamorare di sé la contessa Olivia, creando un triangolo irrisolvibile. “Tempo, sei tu che devi sciogliere questo groviglio”, chiede disperata Viola quando si rende conto della situazione; e mentre i cortigiani si sfogano con scherzi atroci alle spese del cameriere Malvolio, il tempo studia una soluzione.
Una commedia sorprendente, amara ma lieve, surreale ma terrena, profondamente malinconica e irresistibilmente divertente.