Gianrico Carofiglio (Bari, 1961) ha scritto racconti, romanzi, saggi. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo.
“Gli errori rendono amabili. Il primo significato della frase è che gli errori ci umanizzano, ci rendono simpatici agli altri esattamente come l’avere sempre ragione ci rende piuttosto odiosi.
Il significato più profondo però è gli errori ci rendono amabili con noi stessi.
Significa che accettare l’idea che sbagliare non è una catastrofe ma un passaggio fondamentale del processo di apprendimento, di soluzione dei problemi, di cambiamento del mondo, costituisce una forma di pacificazione con noi stessi. Il riconoscere presunti difetti e zone d’ombra è un passaggio fondamentale per quella che Jung chiama integrazione. Un modo per diventare persone migliori”