Maurizio de Giovanni, attraverso racconti tremendamente realistici, rende limpide e vivide situazioni tristemente attuali e ancora troppo frequenti. Assumendo il punto di vista del carnefice lo scrittore racconta l'amore che diventa gelosia, ossessione e odio. L'odio è una perversione dell'amore e scrivere di delitti passionali significa inevitabilmente raccontare l'amore. Davanti al buco nero della violenza di genere, gli avvocati difendono, i magistrati giudicano, la polizia indaga.
Gli scrittori, invece, cercano i perché. “L'unico modo che ho di rispondere a questo perché è raccontare storie, in cui mostrare quanto sia terribile che le paure di una donna diventino rilevanti solo quando scompare".
Accompagnato da Marco Zurzolo e i suoi musicisti, Maurizio legge i suoi racconti muovendosi tra delitti passionali e storie di solitudini covate nella rabbia, amori malati ed episodi di cronaca osservati dal punto di vista inedito di assassini e criminali.