9 ottobre 2022

Shakespeare da barAmleto

William Shakespeare

Riccardo Mallus

Acquista

con Davide Lorenzo Palla

musiche e accompagnamento dal vivo Tiziano Cannas Aghedu

luci Salvo Manganaro

progetto artistico Tournée da Bar

produzione TDB Impresa Sociale

in collaborazione con Teatro Carcano

Scheda spettacolo

Il moderno menestrello Davide Lorenzo Palla, dopo aver portato i suoi spettacoli teatrali nei bar di tutta Italia, approda in teatro con una trilogia shakespeariana tutta da gustare. I classici teatrali sono agiti, narrati e raccontati ed il pubblico è coinvolto e invitato a partecipare direttamente alla messa in scena. Il globe theatre 2.0 prende così vita in uno spazio che sta a metà tra l’intra il bar, il teatro ed il regno dell’immaginazione. Una trilogia unica nel suo genere ed in cui le tecniche del teatro di narrazione vengono applicate al grande classico e alternate a momenti di teatro popolare e partecipato per accompagnare il pubblico alla riscoperta di 3 grandi classici teatrali: Amleto, Il mercante di Venezia, Otello.

AMLETO

Un viaggio indietro nel tempo per indagare gli intrighi che si celano dietro ad uno dei più grandi classici teatrali di tutti i tempi. Riscoprire Amleto e i suoi dubbi esistenziali per domandarsi quali conseguenze si nascondano – oggi come ieri – dietro alla “non azione” e quanto essa possa paradossalmente finire per essere la più pericolosa delle azioni. Un capocomico e un musicista accompagnano il pubblico dentro la tragica ma avventurosa storia del principe di Danimarca, una storia fatta di dubbi, morte, tradimenti, amore, vendetta, fantasmi, follia, sogni, utopie e soprattutto di tanto teatro.
Lo spettacolo è narrato, recitato e in parte improvvisato; il pubblico è attivo e partecipe all’interno di una messa in scena dinamica che porta l’immaginazione dello spettatore a visualizzare frammenti di testo, pezzi di storia e immagini concrete che compongono il puzzle mentale di un uomo in conflitto con sé stesso e con il mondo che lo circonda. Un continuo susseguirsi di esilaranti rimandi meta-teatrali, per giocare con il teatro proprio come faceva Shakespeare.
Il repertorio musicale di riferimento è quello della dance elettronica anni 80/90 arrangiata ed eseguita dal vivo dal poli-strumentista in scena, il quale con l’ausilio di loop-station e strumenti elettronici è in grado di ricreare da solo l’atmosfera di una decadente discoteca dark di fine millennio, in cui anche l’animo umano può smarrirsi e rimanere ingabbiato nella paura che anche un semplice gesto possa compromettere l’anima più che l’immobilità dell’inazione.

GIORNO ORARIO PREZZO DA
Dom 9 ott 16:30 € 19,93

Newsletter