1939. L’Italia si prepara a vivere l’ultimo Natale di pace, ma un omicidio squassa il ventre della città.
Quanta solitudine che c’è. In Europa la guerra è cominciata, eppure da noi qualcuno si illude ancora che sia possibile tenerla fuori della porta. E poi sta arrivando la più bella delle feste, quella dove si mangia, si beve, ci si abbraccia, quella in cui ci si scambiano doni con le persone care; non bisogna avere pensieri tristi. La solitudine, però la solitudine vera è difficile da scacciare.
Soprattutto puoi essere solo se decidono che sei diverso, magari perché non sai parlare, o perché ami persone del tuo stesso sesso. O perché, dicono, sei di un’altra razza. Anche Erminia Cascetta era diversa, a modo suo. Aveva troppa voglia di vivere, perciò l’hanno uccisa. In questo tempo che accelera verso l’abisso, spetta al commissario Ricciardi e al brigadiere Maione scoprire chi è stato.
MAURIZIO DE GIOVANNI è nato a Napoli nel 1958. Scrittore, sceneggiatore e drammaturgo, è conosciuto, fra l’altro, per le serie del Commissario Ricciardi, dei Bastardi di Pizzofalcone e di Mina Settembre, pubblicate da Einaudi Stile Libero, e per la serie di Sara, pubblicata da Rizzoli.
Dai suoi romanzi, sempre in vetta alle classifiche, sono state tratte fortunate fiction televisive. È tradotto in tutto il mondo.